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U.O.S.D. Terapia Intensiva - Coordinamento aziendale per la donazione di organi e tessuti

Direzione 

 

Dr.ssa Francesca LEONARDIS
Responsabile U.O.S.D.

 

Contatti

 

Informazioni: 06.2090.8326 - 8308 dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 14.00
Fax: 06.2090.0771
Dove: Torre 9 - Linea T9 - 3° Piano
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Coordinamento aziendale donazione organi e tessuti

  

Equipe Medica

  • Dr.ssa Ilaria Brandolini 
  • Dr.ssa Viviana De Angelis 
  • Dr.ssa Sara Verrengia 
  • Dr.ssa Francesca Alfonsi (Psicologa)
  • Inf. Angelo Oliva (Infermiere Coordinatore)
  • Inf. Marco Martelloni
  • Dr.ssa Laura Molinari (segreteria amministrativa)

 

 

 

ATTIVITA'

L’Ufficio di Coordinamento Trapianti è costituito come Unità in staff alla Direzione Sanitaria. Il suo assetto organizzativo è stato riorganizzato e approvato con delibera n. 


I principali obiettivi sono:

  1. Incremento delle segnalazioni di potenziali donatori di organi: diagnosi tempestiva della Morte Encefalica;
  2. Monitoraggio di tutti i reparti per la tempestiva individuazione del potenziale donatore: paziente con lesione cerebrale grave a prognosi infausta;
  3. Valutazione della qualità del processo di donazione di organi e tessuti
  4. Creazione di percorsi assistenziali, con la collaborazione dei reparti coinvolti, per l’assistenza al paziente con gravi lesioni cerebrali;
  5. Monitoraggio dei decessi in relazione all’incremento delle donazioni di tessuti (cornee, tessuto muscolo-scheletrico);
  6. Monitoraggio interventi per la donazione del tessuto muscolo-scheletrico da donatore vivente

Sensibilizzazione, formazione  e diffusione della cultura della donazione.

 

  

DOMANDE FREQUENTI

Che cos’è un Trapianto?
E’ la sostituzione chirurgica di un organo o di un tessuto ammalato e non più funzionante con un organo o tessuto sano prelevato da un donatore. Rappresentano ormai una terapia consolidata della moderna medicina e costituiscono per molti pazienti affetti da una grave ed irreversibile patologia l’unica terapia per la sopravvivenza.

Che cos’è la donazione degli organi e tessuti?
E’ un atto di grande generosità ed altruismo con la quale una persona manifesta la volontà che dopo la propria morte qualsiasi parte del suo corpo possa essere prelevata e trapiantata per aiutare a vivere altre persone. Chiunque può essere un potenziale donatore, purchè in vita non abbia manifestato una volontà contraria alla donazione.

Quando è possibile la donazione degli organi?
Quando la persona è in Morte Encefalica, condizione caratterizzata dalla completa ed irreversibile distruzione di tutte le cellule del cervello e di tutte le sue funzioni.

Qual è la differenza tra morte encefalica o cerebrale e coma?
Nella morte encefalica tutte le cellule del cervello sono morte e non è possibile rilevare alcuna loro attività. Nel Coma, al contrario, le cellule sono molto sofferenti ma ancora vitali: il paziente è ancora vivo e, anche se la coscienza è assente, i riflessi sono presenti, l’attività elettrica cerebrale è rilevabile, così come la risposta agli stimoli dolorifici. Lo stato di coma può evolvere verso la piena guarigione, verso una guarigione parziale con danni permanenti (paralisi di diversi distretti,difficoltà ad esprimersi, ). Infine in alcuni casi l’evoluzione può essere infausta, tutte le cellule cerebrali muoiono e in questo caso si verifica la morte encefalica.

Quali organi e tessuti possono essere donati?
Organi: cuore, polmoni, fegato, reni, pancreas ed intestino; Tessuti: cornee, pelle, ossa, tendini, cartilagine e valvole cardiache.

Come si esprime la propria volontà, positiva o negativa, di donare?
Secondo quanto riporta la normativa vigente in materia di Donazione, DM del 19 novembre 2015:

  1. Le dichiarazioni di volontà in ordine alla donazione di organi del proprio corpo successivamente alla morte, possono essere effettuate, ai sensi della normativa vigente, secondo le seguenti modalità:
      1. con una dichiarazione, resa in carta libera o su moduli appositamente predisposti da enti pubblici e dalle associazioni dei donatori, da cui risultino, oltre alla volontà in ordine alla donazione degli organi, le generalità, il codice fi scale, la data di sottoscrizione e la firma;
      2. con una dichiarazione resa presso le aziende sanitarie, le aziende ospedaliere o gli ambulatori dei medici di medicina generale;
      3. con una dichiarazione resa presso i Comuni, al momento del rinnovo della carta di identità;
      4. con una dichiarazione resa presso i Centri regionali per i trapianti.
  2. La dichiarazione di volontà in ordine alla donazione di organi del proprio corpo successivamente alla morte può essere revocata e modificata in qualsiasi momento

Che cosa consigliano le principali religioni in merito alla donazione degli organi?
Nessuna delle maggiori religioni si oppone manifestamente alla donazione di organi e tessuti.

Perché donare le proprie cornee dopo la morte?
E’ un gesto, possibile per tutti, di grande rilevanza sociale, in quanto la donazione ed il successivo trapianto di cornee, permettono di curare un'altra persona con gravi problemi di vista migliorandone sostanzialmente la qualità di vita.

Quando può avvenire il prelievo delle cornee?
Può essere effettuato a tutte quelle persone che muoiono in età compresa tra i 5 e gli 80 anni sia in ospedale che a domicilio; viene eseguito da oculisti delle strutture pubbliche ( Banca degli Occhi Regione Lazio) e deve essere eseguito entro 24 ore dalla morte.

Quali sono le principali controindicazioni al prelievo delle cornee?
Malattie del Sistema Nervoso Centrale di Eziologia sconosciuta (Sclerosi Multipla, Malattia di Alzheimer, Epilessia, Sindrome di Guillain Barrè), Leucemia, Linfoma, Mieloma; Malattie Oculari (Infiammazioni o infezioni oculari in atto, Retinoblastoma, Gerontoxon, Chirurgia Laser Refrattiva e altri Interventi Chirurgici sulla cornea, Patologie a carico del segmento anteriore dell’occhio). La Cataratta non è una controindicazione al prelievo.

Dopo il prelievo delle cornee la salma appare deturpata?
Assolutamente no. La Cornea è una sottile pellicola trasparente simile ad una lente a contatto che delimita anteriormente l’occhio. Solo questa sottilissima pellicola viene prelevata, di conseguenza, dopo il prelievo delle cornee, l’occhio mantiene la sua consistenza, la palpebra viene mantenuta chiusa da sottilissimi punti di sutura, che risultano praticamente invisibili.

Il prelievo delle cornee deve essere autorizzato da un familiare?
Ai sensi della Legge n. 301 del 12/08/1993 e della Legge n. 91 del 01/04/1999 i familiari aventi diritto (coniuge non legalmente separato, convivente more uxorio, figli maggiorenni, genitori) devono esprimere il consenso al prelievo delle cornee del proprio congiunto

 

 

SENSIBILIZZAZIONE

Scopo di queste informazioni, ai sensi della Legge n. 91 del 01/04/1999, è l’incremento delle attività legate alla Donazione e ai Trapianti di organi e tessuti in quanto obiettivo del SSN.
Questo si realizza solo attraverso una stretta collaborazione sia con tutti i reparti per l’incremento delle donazioni di Tessuti, sia  con tutti quei Reparti coinvolti nella diagnosi e cura del paziente con gravi lesioni cerebrali a prognosi infausta:

  • Medicina D’Urgenza
  • Neurochirurgia
  • Neurofisiopatologia
  • Neurologia
  • Radiodiagnostica
  • Pronto Soccorso
  • Terapie Intensive
  • UTN - Unita di terapia Intensiva Neurovascolare

 

Eventi di sensibilizzazione realizzati:

 

Dati di attività:

 

 

 

 

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