01.12.2023 - VIDEO
Giornata Mondiale contro l’AIDS, il Policlinico Tor Vergata in campo per un messaggio di sensibilizzazione e prevenzione ai cittadini e formazione al personale
UN VIDEO CON LE PAROLE CHIAVE ….PER NON DIMENTICARE!
In occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, che ogni anno si celebra il 1 dicembre, il Policlinico Tor Vergata con la Unità di Malattie Infettive diretta dalla Prof.ssa Loredana Sarmati ha organizzato un incontro formativo rivolto al personale sanitario e ha realizzato un breve video inhouse con i professionisti della salute che lavorano ogni giorno nel Policlinico.
Abbiamo voluto lasciare un segno, con un grande striscione appeso in galleria, e realizzato un video inhouse per richiamare l’attenzione sull’HIV. --> https://youtu.be/Bx00z4WYBe4
Queste sono le PAROLE CHIAVE, non dimentichiamole! ci ricordano gli operatori del Policlinico Tor Vergata.
• U=U “Undetectable = Untrasmittable” le persone con infezione da HIV che assumono la terapia antiretrovirale da almeno 6 mesi, non trasmettono il virus
• L’AIDS è una sindrome causata dall’infezione del virus di HIV che determina infezioni, neoplasie e distrugge il sistema immunitario;
• L’HIV è un virus che si trasmette principalmente durante i rapporti sessuali non protetti
• PrEP – “Profilassi Pre Esposizione” consiste nell’assunzione di farmaci antiretrovirali prima di una esposizione al virus HIV al fine di ridurre il rischio di infezione.
• PEP “Profilassi Post Esposizione” è un trattamento farmacologico che ha lo scopo di ridurre la probabilità di contagio dopo una possibile esposizione al virus.
Dall’HIV ci si può proteggere.
Si può contare sulla difesa dei farmaci antiretrovirali Nell’incontro tenutosi ieri pomeriggio al Policlinico Tor Vergata la prof.ssa Loredana Sarmati ha sottolineato“ la situazione epidemiologica mondiale mostra l’incremento del numero dei soggetti che vivono con HIV, con la riduzione delle nuove infezioni, a dimostrare la buona sopravvivenza dei pazienti grazie alla terapia sempre più efficace e tollerabile. In Italia i numeri delle nuove infezioni sono stabili rispetto al 2021, ma in lieve incremento rispetto al 2020. Il dato meno incoraggiante è che il 58% delle nuove infezioni arrivano alla diagnosi tardive. Questi dati inducono a incrementare gli sforzi in termini di maggior diffusione dell’informazione, miglioramento dello screening facilitando l’accesso al test e alla cura”.
Aggiunge Luigi Coppola, Responsabile dell’Ambulatorio Prep “Abbiamo molte strategie per fronteggiare la diffusione dell’HIV, che agiscono su più livelli da adottare contemporaneamente su più fronti e con diversi target: parliamo della formazione e dell’informazione, della sensibilizzazione all’utilizzo dei metodi di protezione di barriera (condom) e delle strategie farmacologiche di Profilassi Pre Esposizione (PrEP).
Conclude Angela Infante, counselor della Unità Operativa di Malattie Infettive del PTV ““È fondamentale “esserci” nella relazione con la persona che vive con HIV, instaurando un dialogo autentico che va oltre la paura, come counselor vorrei favorire le azioni di un buon comunicare con sé stessi e con l'altro".
Tutti concordi: “Resta prioritario l’accesso al test anti Hiv che solo consente un inizio precoce della terapia. Nessuna circostanza di rischio potenziale di contagio dovrebbe essere sottovalutata. È infatti un grave errore attendere i primi sintomi i quali sono quasi sempre tardivi ed espressivi di un danno immunologico già avanzato. Il test anti Hiv resta uno strumento centrale nella lotta all’Aids, accessibile in forma riservata e gratuita anche direttamente presso gli ambulatori di Malattie Infettive del Policlinico dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 11.00 “