Comunicato del 29.01.2023 -
Menzione PTV
il tumore del colon retto tra prevenzione, collaborazione e condivisione
L’Ospedale incontra il territorio nella logica dei percorsi integrati ASL Roma 5-PTV
Nell'ambito del rapporto ormai consolidato tra il territorio della ASL Roma 5 e il Policlinico Universitario Tor Vergata (PTV), è stato organizzato lo scorso 17 gennaio a Tivoli, nella splendida cornice di Palazzo Cianti, un evento che ha visto la partecipazione di numerosi professionisti di entrambe le Aziende coinvolti nella gestione del tumore del colon-retto, dalla diagnosi precoce al trattamento. I professionisti universitari del Policlinico hanno presentato il modello di PDTA (Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali) del PTV e sono stati condivisi i più recenti frutti della ricerca in ambito di terapia medica e chirurgica. Hanno fornito un prezioso contributo rappresentanti della Medicina generale (MMG) della ASL Roma 5 e dei livelli distrettuali della ASL Roma 2 e Roma 5. L’obiettivo del confronto e della condivisione di esperienze e progettualità è quello di far crescere sempre di più la cultura della prevenzione. La viva e costruttiva collaborazione con il PTV porta vantaggi sia per la linea di ricerca, sia per un supporto nella presa in carico, entro i tempi dovuti, dei pazienti per gli approfondimenti diagnostici di secondo livello e per l’eventuale trattamento. Fondamentale il contributo dei MMG che hanno mostrato la loro più grande sensibilità all'argomento.
La partecipazione attiva della medicina territoriale è fondamentale per la diffusione di una concreta e reale diffusione della cultura della prevenzione.
Il tumore del colon retto è il tumore più frequente nella popolazione totale (maschi + femmine) e la seconda causa di morte per neoplasie in entrambi i sessi, con circa 21.700 decessi l’anno in Italia. Nel Lazio si stimano circa 6100 nuovi casi diagnosticati ogni anno e 1900 decessi per tale patologia. Nella ASL Roma 5 l’incidenza dei nuovi casi di Tumori maligni del Colon retto per anno oscilla, per la fascia di età 50-74, intorno a 1.4-1.5 casi / 1000, mentre la mortalità, nella stessa fascia di età è di circa 4 casi/10.000.
Sempre più numerose le farmacie nella ASL Roma 5 che aderiscono alla campagna di prevenzione oncologica gratuita per il tumore al colon retto, grazie all’iniziativa della Regione Lazio e di Federfarma. La diagnosi precoce consente la riduzione della mortalità e l’incidenza di queste patologie. Lo screening è rivolto a uomini e donne tra i 50 e i 74 anni che potranno ritirare gratuitamente in farmacia il kit per effettuare il test della ricerca del sangue occulto nelle feci e ricevere dal farmacista tutte le spiegazioni necessarie sull’ uso, le finalità e le modalità dell’esame. Il campione dovrà essere poi riconsegnato in farmacia e quindi analizzato dalla Asl che invierà al cittadino l’esito dell’esame. In caso di esame dubbio o positivo, la persona verrà tempestivamente contattata telefonicamente per eseguire, gratuitamente, gli approfondimenti diagnostici necessari.
Cos’è lo screening del colon retto
- Lo screening è un intervento di sanità pubblica di provata efficacia previsto (LEA) da normative vigenti (DPCM 12 gennaio 2017; DCA 191/2015; DCA 30/2017) finalizzato alla riduzione della mortalità e dell’incidenza del CCR attraverso la diagnosi precoce ed il trattamento efficace delle lesioni tumorali e preneoplastiche;
- percorso organizzato, rivolto ad una specifica popolazione target (50-74 anni) a rischio generico asintomatica
- Ogni ASL ha il dovere garantire l’erogazione di programmi di screening organizzati che prevedano non solo l’offerta attiva e gratuita dei test di screening, ma anche i successivi approfondimenti diagnostici, il trattamento chirurgico ed il follow up
- Il DCA 30/2017 indica un modello organizzativo dei Percorsi per la Prevenzione e la gestione del tumore del colon retto incentrato sullo sviluppo di percorsi che, a partire dal Test di Screening (I Livello), prevedono l’accesso a Centri di Endoscopia (II Livello) e a Centri di trattamento (III Livello).
- Lo screening è un esame sistematico, condotto con mezzi clinici, strumentali o di laboratorio per individuare una malattia in una fase preclinica o i precursori della malattia nella popolazione generale o in un suo sottogruppo
- La storia naturale del carcinoma colorettale è molto lunga: quasi tutti i casi originano da polipi adenomatosi che impiegano da 7 a più di 15 anni eventualmente per degenerare nella forma neoplastica. Questa fase della malattia ha caratteristiche che consentono una diagnosi preclinica: i polipi tendono a sanguinare, anche se inizialmente in misura molto limitata e rilevabile soltanto tramite test di laboratorio, e inoltre possono essere visualizzati da esami endoscopici
- I margini di guadagno di una diagnosi precoce sono enormi, poiché l’intervento in uno stadio clinico iniziale determina un forte aumento della sopravvivenza e della qualità della vita
- E’ dimostrato che lo screening con il test per la ricerca del sangue occulto fecale riduce la mortalità per tumore colorettale di almeno il 20% -40%
Come si svolge il programma di screening ccr nella ASL Roma 5
- Programmazione e disponibilità delle risorse tecnico-strumentali e personale su tutto il percorso di screening ( I – II e III livello)
- Individuazione della popolazione bersaglio
- Pianificazione degli inviti
- Sensibilizzazione della popolazione
- Invio della lettera d’invito ad eseguire il Test di 1° livello (Ricerca Sangue occulto nelle feci )
- Esecuzione del Test (Centri I livello)
- Lettura dei FIT (Laboratorio Analisi di Tivoli)
- Invio a domicilio della risposta in caso di test negativo, entro 7 gg.
- Telefonata all’utente per Test + con appuntamento al centro di 2° livello (P.O. Tivoli-Palestrina-Colleferro- Policlinico Umberto I e A.O. San Giovanni Addolorata)
- Esecuzione approfondimenti diagnostici di 2° livello
- Invio a trattamento chirurgico e Follow up • Monitoraggio degli indicatori epidemiologici e di qualità Sul sito www.aslroma5.info , nella finestra “Programmi di Screening Oncologici” è consultabile l’elenco aggiornato delle farmacie che aderiscono all’iniziativa, oltre all’elenco delle sedi distrettuali, dove già si effettua lo screening (https://www.aslroma5.info/web/news/6234-screening-oncologici).
Per informazioni Numero Verde 800894549, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00