La 14^ edizione del Congresso Internazionale “International Pathways of Psychiatry: Psychotherapy, Pharmacotherapy, Integrated Treatments” si svolgerà a Roma dal 7 al 9 giugno 2023, presso l’Hotel Villa Pamphili, via della Nocetta 105.
Il congresso è organizzato dalla cattedra di Psichiatria dell’Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con l’Accademia delle Scienze Psichiatriche ed è presieduto dal Prof. Alberto Siracusano, Professore Ordinario di Psichiatria dell’Università di Roma “Tor Vergata”, dal Prof. Emilio Sacchetti, Professore Emerito di Psichiatria dell’Università degli Studi di Brescia, dalla Prof.ssa Cinzia Niolu, Professore Ordinario di Psichiatria dell’Università di Roma Tor Vergata.
Per l’edizione di questo anno, si è deciso di adottare il titolo “storico” del Congresso, International Pathways of Psychiatry: Psychotherapy, Pharmacotherapy, Integrated Treatments, e di integrarlo con “Mind-Body: a Future Sight”. Tale scelta nasce dalle riflessioni sorte tra la fine dello scorso congresso, il primo in presenza dopo la pandemia, e lo svolgersi di questo nuovo anno, il primo di una ipotetica “nuova era”, i cui contorni appaiono ancora indefiniti e mutevoli.
Dopo la pandemia si è assistito, o meglio, si sta assistendo, alla comparsa di quadri clinici sempre più complessi, in cui il corpo spesso domina la scena psicopatologica, essendo depositario e cornice di emozioni, vissuti, sintomi embodied, incarnati.
Una visione futura è, pertanto, assolutamente necessaria in ogni campo in cui la psichiatria si trova a operare: la formazione, la ricerca, la clinica e l’assistenza. La drammatica carenza di psichiatri e la conseguente necessità di immettere nel mondo del lavoro i medici in formazione specialistica molto prima della fine del loro percorso di formazione, a fronte di un aumento esponenziale delle richieste di assistenza e presa in carico, della gestione delle acuzie e della continuità delle cure, rendono fondamentale procedere a creare e rendere possibili nuovi modelli di formazione, senza rinunciare alla cultura ma tenendo conto della realtà assistenziale.
Tra le emergenze che si vanno delineando sempre più chiaramente nel campo della salute mentale, prima tra tutte spicca quella del disagio giovanile, con dati in costante e preoccupante aumento. La psichiatria di genere e delle fasce fragili e vulnerabili della popolazione, i determinanti psicosociali, la transizione green per una salute mentale sostenibile e la promozione della prevenzione legata all’alimentazione e agli stili di vita rappresentano altri “hot point”, necessari di una più ampia e rinnovata visione futura.
Un approccio che abbia una visione futura ampia deve assolutamente tenere conto della necessità di integrare le diverse discipline, psichiatriche, psicologiche e mediche, per la valutazione a 360° della persona e del suo disturbo e la successiva presa in carico terapeutica globale e personalizzata.
I relatori e i partecipanti sono invitati a confrontarsi sui temi classici della psichiatria da una prospettiva future sight corpo-mente, unitaria e integrata: depressione, disturbo bipolare, disturbi dello spettro schizofrenico, disturbi trauma-correlati, emergenza adolescenti, emergenza violenza di genere, emergenza anziani, emergenza solitudine, revisione dei programmi formativi, terapeutici e assistenziali, digital mental health. I destinatari dell'evento sono gli operatori e le operatrici in Psichiatria, Neuropsichiatria infantile, Neurologia, Psicoterapia, Psicologia, Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Infermieristica, e ovviamente gli Specializzandi/e, Dottorandi/e e Studenti e Studentesse universitari/ie.
Il congresso è organizzato con relazioni magistrali, minimaster, tavole rotonde, presentazioni poster.