12.05.2024 - Comunicato Stampa
12 Maggio 2024 Giornata internazionale dell’infermiere “Gettiamo la Maschera” al Policlinico Tor Vergata di Roma
Quest’anno il Policlinico Tor Vergata, in occasione del 12 maggio, Giornata Internazionale dell’Infermiere, ha pensato di dare nuovamente voce, alle parole non espresse delle infermiere e degli infermieri che, partecipando al laboratorio “Getta la Maschera”, hanno avuto la possibilità di mostrare un aspetto del loro Sé.
Venerdì 10 maggio, alle ore 11.00, è stato allestito, presso la Galleria centrale del Policlinico Tor Vergata, un angolo dedicato alla restituzione del risultato di questo laboratorio. Erano presenti il personale infermieristico della nostra struttura, il Direttore Generale ff Andrea Magrini, il Direttore Amministrativo Francesco Quagliariello, il Direttore della U.O.C. Direzione Infermieristica, Alessandro Sili e l’ideatrice del laboratorio e allestimento, Angela Infante.
La ricerca di una nuova identità professionale e la capacità di narrare sé stessi senza filtri, passa, in questa esperienza, attraverso la costruzione di un oggetto nel quale identificarsi, un oggetto da far muovere, pensare, parlare al nostro posto, come in una sorta di “gioco delle parti”.
Il coraggio di ognuno ha dato vita a un’opera corale di grande impatto emotivo e visivo.
“L’auspicio per questa ricorrenza, è quello di veder concretizzata la nostra professione attraverso una sancita funzione di responsabilità, rispetto alla presa in carico delle persone, soprattutto nei setting assistenziali territoriali” spiega il Dr. Alessandro Sili, Direttore della U.O.C. Direzione Infermieristica. “Siamo partiti e partite da una semplice maschera bianca e abbiamo creato mille contaminazioni verbali che hanno reso l’esperienza unica e nutriente” - racconta Angela Infante, counselor del PTV, aggiungendo: “Queste maschere sono il nostro sentire, le nostre emozioni e pensieri, nei quali perdersi, trovarsi e perdersi nuovamente”.
Chiunque indossi una maschera supera un limite, ognuno cerca di superare il proprio, individua nuove strade per ri-trovare differenti identità e cerca di rispondere, con onestà intellettuale, alla domanda: Chi sono? Chi vorrei essere?.