UOSD Risk Management

 

 

 

Dirigente Responsabile: Dott.ssa Barbara Passini

 

Contatti

 

Telefono: 06.2090.3503
Fax: 06.2090.0004
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Organizzazione

In fase di aggiornamento

 

Funzioni ed Attività
 

Nell’ambito del PTV è da tempo attivo un processo di implementazione delle attività di Clinical Risk Management adottato sulla base del Modello per la Gestione del Rischio in ambito sanitario.

In particolare, il Sistema di Gestione del Rischio Clinico del PTV prevede la presenza di figure professionali dedicate al fine di creare una struttura trasversale che aiuti costantemente ad intervenire sul rischio organizzativo, identificando azioni di miglioramento per prevenire/gestire i “Near Miss”, gli “Eventi Avversi” e gli “Eventi Sentinella”.  L’analisi di questi eventi e le azioni di miglioramento vengono inserite nel portale Rating ASL e centralizzate verso il Centro Regionale di Rischio Clinico.

Il Risk Management lavora nell’ottica di fornire:

 

Inoltre l’attività di Risk Management, a partire da Ottobre 2018 ha calendarizzato attività di riunioni strategiche (Project Office) che esalta un approccio trasversale delle criticità, migliorando il confronto, flusso informatico e comunicazione tra servizi e direzioni strategiche. Gli incontri si svolgono mediamente ogni 15 giorni con la definizione di progetti utili per la risoluzione di criticità rilevanti e di monitoraggio delle attività messe in opera, considerando le responsabilità professionale di chi ha in carico il progetto.

 

L’attività di Risk Management, in conformità alla Determina Regionale G01424 del 10.02.2014, e in  attuazione della Delibera del Direttore generale n. 178 25.03.2016, con la quale il Risk Manager è componente del Comitato per il Controllo delle Infezioni Correlate all’Assistenza (CC-ICA), prevede il coinvolgimento nelle attività di definizione di percorsi, protocolli operativi e linee guida cui aderire al fine di contenere il dilagare di eventi avversi potenzialmente riconducibili ad infezioni correlate all’assistenza.

 

Maggio 2018 - Unità certificata di I° livello ottenuta da dall’Ente Terzo Cepas, secondo il Modello di gestione del rischio in sanità di Federsanità Anci